La presa di Fort-Dauphin fu uno scontro senza spargimento di sangue avvenuto nell'ambito della rivoluzione haitiana tra una spedizione militare spagnola guidata da Gabriel de Aristizábal che assediò Fort-Liberté, allora chiamato Fort-Dauphin, ed i rivoluzionari francesi. La guarnigione coloniale francese, composta da un migliaio di uomini, si arrese senza sparare un sol colpo.
La presa
I francesi, bloccati per mare e per terra vennero costretti a capitolare. Quando gli spagnoli assediarono il forte, Candy, il comandante francese, venne arrestato ed inviato in Messico ai lavori forzati, mentre il resto dei prigionieri venne inviato in Francia.
Conseguenze
Con la cattura di Pondicherry da parte degli inglesi nell'India Orientale come pure della Martinica, di Guadalupe, di Saint Lucia e di altre isole minori nelle Indie Occidentali, la cattura di Fort Dauphin da parte delle truppe spagnole segnò il declino della potenza coloniale francese nell'area dei caraibi.
Fort-Dauphin venne ribattezzato Fort-Liberté dai rivoluzionari nel 1820.
Note
Bibliografia
- Marley, David. Wars of the Americas: a chronology of armed conflict in the Western Hemisphere, 1492 to the present, Vol. 1 ABC-CLIO press (2008). ISBN 978-1-59884-100-8
- (FR) Madiou, Thomas. Histoire d'Haïti,Nabu Press (2010). ISBN 1-142-83207-4
- (FR) David Baillie Warden, Jean Baptiste Pierre Jullien Courcelles, Nicolas Vigton de Saint-Allais. L'Art de vérifier les dates Vol. 26.




